venerdì 6 luglio 2012

-Ma tu chi sei? -La morte.

Provando a spiegare come sia nata la passione per la regia, questa voglia di provare a fare, sono incappato in uno stallo totale. Ci sono molti punti chiave in quello che ho fatto che mi hanno portato allo studio del cinema facendomi saltare da un campo completamente diverso, quindi provocando un balzo inaspettato; tanto che i primi tempi non ero preso con serietà da chi mi conosceva.
Quello che sto facendo non è un autobiografica  ricerca, ben lontano...solo alla domanda: quando hai deciso di prendere questa strada(con un pò di gloria, ma per ora con pochi soldi...), di fare il regista?
Buio.
Quando ho visto i film che mi hanno illuminato, volevo fare il critico e non il regista. Poi chissà come tutto è cambiato...Comunque la risposta è dentro ai film.
Tutto questo per ricordare quei film che mi hanno...mi hanno:
BUFFALO 66 di V.Gallo, visto di notte su rai3 dal buon Ghezzi...
RAN di A.Kurosawa prestatomi da un amico.



Poi dopo mi sono innamorato di molti altri film classici e sperimentali, vicini e lontani, come:
Ghost Dog e Dead Man, Taxi Driver e Toro scatenato, Taurus, I cancelli del Cielo, Il condannato a morte è fuggito, Il Mucchio selvaggio, Eraserhead, La finestra sul cortile, Dietro la porta chiusa e La strada scarlatta, La sottile linea rossa, Un'altra donna, Repulsion, Detour, La conversazione, La Fuga, Alba fatale, L'albero della vendetta, L'angelo sterminatore, Il posto delle Fragole e Sussurri e Grida.
E infiniti altri.
Se ne dovessi consigliare uno, stando lontano da quelli più conosciuti che non hanno certo bisogno di me per essere sponsorizzati, non saprei, forse potrei dire guardatevi questi due:

THE ADDICTION Abel Ferrara 1995
LA MORTE CORRE SUL FIUME Charles Laughton 1955


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